Quanta Acqua al Giorno?

L'acqua è essenziale per la salute di ogni individuo, tuttavia il fabbisogno giornaliero varia da individuo a individuo. Ecco alcune informazioni e linee guida per assicurarvi una giusta idratazione. Quanta acqua dovrei bere in un giorno? Domanda semplice...risposta complessa. Il nostro peso corporeo è costituito al 60% circa da acqua, facendo di questo elemento la principale componente chimica dell'organismo. L'acqua è essenziale per il corretto funzionamento di ogni organo del nostro corpo, infatti basti pensare che grazie all'acqua vengono trasportati i nutrienti ed eliminate le tossine da tutte le cellule del nostro organismo! Numerosi studi scientifici eseguiti negli anni hanno prodotto raccomandazioni variabili riguardo al giusto apporto giornaliero di acqua, ma nel concreto il fabbisogni di acqua dipende da dove si vive, dal proprio stato di salute e dall'attività fisica svolta nel corso della giornata. Fattori che Influenzano il Fabbisogno di Acqua: * Esercizio fisico – più si suda più si ha bisogno di integrare le perdite di liquidi, quindi la necessità di idratarsi dipende dalla durata e dall'intensità dell'attività fisica. Una quantità di 400-600ml di acqua è generalmente sufficiente ad integrare le perdite idriche associate ad un breve esercizio fisico. Tuttavia, per attività fisica intensa della durata superiore ad un'ora è consigliabile un apporto superiore di acqua, meglio se con l'aggiunta di una buona quota di sali minerali (in particolare di Sodio) così da integrare anche le inevitabili perdite di questi ultimi, normali componenti del sudore. * Clima – temperature elevate ed umidità possono aumentare la sudorazione. Lo stesso riscaldamento delle abitazioni può causare disidratazione anche in inverno. L'esposizione ad elevate altitudini (sopra ai 2500m) provoca un aumento della diuresi e della frequenza respiratoria con conseguente perdita di fluidi. * Gravidanza e Allattamento – le donne incinte e quelle che allattano necessitano di un maggiore apporto giornaliero di acqua per restare bene idratate. La disidratazione in gravidanza aumenta la contrattilità uterina, mentre in allattamento può causare una riduzione della produzione di latte materno fino alla totale cessazione. L'apporto giornaliero raccomandato di acqua in gravidanza è di 2.3lt, mentre per le donne in allattamento sale addirittura a 3.1 lt. * Malattie o problemi di salute – febbre, vomito e diarrea sono tra le cause più frequenti di disidratazione in corso di malattia. In alcuni casi i medici consigliano di assumere sali minerali oltre all'acqua. Altre patologie in cui è consigliabile bere tanto sono le infezioni delle vie urinarie, la calcolosi renale o più raramente l'iperidrosi (condizione in cui si ha una eccessiva sudorazione). In alcuni casi è invece consigliabile limitare l'apporto giornaliero di acqua, come ad esempio in corso di alcune patologie renali, epatiche e surrenaliche.