Cataratta e farmaci contro il colesterolo
I Comuni Farmaci Contro Il Colesterolo Combattono Anche La Cataratta Scritto da: Staff Medelit Le statine, gruppo di farmaci comunemente usato per abbassare i livelli di colesterolo vengono utilizzati da anni per prevenire le cardiopatie. Uno studio recentemente svolto dall’Università di Tel Aviv ha evidenziato che questi farmaci sono in grado di ridurre del 40% i rischi di cataratta negli uomini. La cataratta è una progressiva perdita di trasparenza che coinvolge il corpo cristallino dell’occhio e porta a una progressiva riduzione della vista. Il processo è legato a fenomeni di ossidazione delle proteine che costituiscono questa parte dell’occhio. La patologia è tipicamente a lenta progressione e coinvolge le persone anziane (che già per altri motivi subiscono spesso una riduzione della vista) così spesso il paziente non si rende neanche conto del problema. Circa il 60% delle persone di età superiore ai 60 anni presenta la cataratta. Anche se in campo medico gli esperti sanno da diverso tempo che le statine sembrerebbero avere un qualche effetto protettivo nei confronti della cataratta, questo studio, condotto dal Dott. Gabriel Chodick dell’Università di Tel Aviv e recentemente pubblicato sulla rivista Annals of Epidemiology, è il primo a dimostrare i risultati su di una popolazione così ampia: 180,000 pazienti coinvolti tra il 1998 ed il 2007. Sembra che le statine, con il loro effetto anti-infiammatorio, siano in grado di proteggere l’occhio e le sue terminazioni nervose dai danni da ossidazione. Lo studio ha evidenziato una riduzione rispettivamente del 38% e del 18% nel rischio di sviluppare la cataratta negli uomini e nelle donne tra i 45 ed i 54 anni sottoposti a terapia giornaliera con le statine. Il Dott. Chodick ha eseguito numerosi studi sugli effetti benefici delle statine negli ultimi anni. Uno dei suoi studi più recenti, pubblicato sul giornale Times ha riportato una riduzione del rischio di morte da patologie concomitanti di circa il 40%. Per questo motivo il suo gruppo di studio, ritenendo che gli effetti delle statine non si fermassero alla sola prevenzione delle patologie cardiovascolari, ha iniziato a valutare gli altri effetti di questa classe di farmaci. Il Dott. Chodik ritiene che, preso atto dei risultati dello studio, nei pazienti di età superiore ai 75 anni, l’uso quotidiano delle statine assuma un ruolo significativamente protettivo nei confronti della cataratta. Anche se il dato è estremamente interessante occorreranno ulteriori studi per stabilire se sia il caso di prescrivere questi farmaci per la sola prevenzione della cataratta, anche in pazienti non a rischio cardiopatico.