L’Agopuntura in Oncologia

Agopuntura: dalla depressione al mal di schiena, si moltiplicano gli utilizzi della terapia. Gli effetti dell’antica agopuntura è stata dimostrata anche dalla risonanza magnetica che evidenza l’attivazione di aree del cervello legate alla percezione del dolore e dall’ecografia doppler che misura l’aumento del flusso sanguigno. I ricercatori dell’università di Stanford al congresso della Società americana per la medicina materno fetale, hanno presentato i loro risultati sull’effetto benefico di questa pratica per alleviare la depressione che colpisce alcune donne in gravidanza. L’università inglese di York ha pubblicato lo scorso febbraio su Brain Research una ricerca che dimostra come l’applicazione degli aghi riduce l’attività delle aree cerebrali su cui ricadono gli stimoli dolorosi. Studi di questo tipo sul cervello vanno avanti da una decina di anni, ed anche se il meccanismo su cui agisce l’agopuntura non è ancora stato descritto nei dettagli, le conferme sulla sua efficacia hanno spinto il “National Institute of health” britannico a inserire la pratica orientale fra i trattamenti consigliati ai pazienti con mal di schiena, quando i farmaci o altre terapie non sono riuscite ad alleviare il dolore. In molti ospedali americani un ciclo di agopuntura viene offerto gratuitamente a tutti i pazienti oncologici per alleviare i fastidi della chemioterapia.