Scritto da: Staff Medelit

Secondo un recente studio, l’obesità pediatrica,  in aggiunta alle sue associazioni con l’ipertensione, malattie cardiovascolari, e il diabete, può indurre alterazioni nella funzionalità e nella struttura della tiroide.

L’ormone tiroideo regola il metabolismo, ma la dimostrazione di una diretta o forte correlazione tra l’obesità e un’inefficiente funzionalità tiroidea è risultata di difficile dimostrazione, e studi precedenti sono difatti arrivati a conclusioni contrastanti. Mentre alcuni studi sono infatti arrivati alla conclusione che i disturbi della tiroide sono causa di obesità, questo recente studio mostra come in alcuni casi, avvenga l’esatto contrario, e cioè che sia l’obesità la causa di un mal funzionamento della tiroide.

Lo studio evidenzia che le alterazioni della funzionalità e della struttura tiroidea sono comuni nei bambini obesi e che c’è un’associazione tra l’indice di massa corporea (BMI) ed i livelli degli ormoni tiroidei. Questi dati suggeriscono che il tessuto adiposo in eccesso potrebbe avere un ruolo nella modificazione del tessuto tiroideo.

Questo studio ha valutato 186 bambini obesi nel corso di un periodo di tre anni. I ricercatori hanno monitorato la funzionalità tiroidea, gli anticorpi tiroidei e la struttura della tiroide (mediante ecografia tiroidea) a tutti i piccoli pazienti inclusi nel gruppo di studio.

La presenza di anticorpi anti-tiroide è indicativa della presenza di una Tiroidite di Hashimoto, malattia autoimmune della tiroide. In questo studio 73 bambini sono risultati negativi alla ricerca degli auto-anticorpi,  ma la loro ecografia tiroidea ha comunque mostrato alterazioni strutturali, caratteristica tipica della tiroidite di Hashimoto. Questo dato è risultato anomalo, anche se sono state riscontrate alterazioni strutturali caratteristiche degli stati di lieve infiammazione, tipiche dell’obesità in sè.

La funzione tiroidea ha mostrato un ritorno alla normalità in seguito alla perdita di peso, sollevando così la questione della potenziale reversibilità delle anomalie strutturali evidenziate in associazione all’obesità.
Sono tuttavia necessari ulteriori studi per chiarire se la persistenza delle alterazioni tiroidee presenti nei bambini obesi possa progredire nel tempo e portare infine ad un quadro di cronicizzazione della patologia in età adulta.

Referenze Bibliografiche:
Thyroid Function and Structure are Affected in Childhood Obesity,. Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, December 2008